lunedì 13 maggio 2019

Il nostro pesto all'eoliana: ricetta veloce, sana e vegana.

Quando si sente parlar di pesto salta subito in mente il pesto genovese. Il più conosciuto non tanto per la sua storia relativamente giovane, quanto per il fatto che qualche decennio fa, fu introdotto come alimento nelle navi da crocera americane e da allora diffuso ovunque.
In realtà di pesti se ne possono fare tanti quanti le erbe aromatiche e le verdure in circolazione; basta avere aglio, sale, olio, un erbetta aromatica (o verdura) e del formaggio da grattuggiare per la salsa fredda, più un seme o frutta secca per dare croccantezza e del pepe o peperoncino per dare un pò di brio e il gioco è fatto.
Velocissima da preparare questa salsa vegetariana fresca che evoca l'estate, necessita solo di un frullatore ad immersione con relativo contenitore (o come tradizione  vuole mortaio e pestello) e in meno di 5' il vostro pesto sarà pronto.
Vi proponiamo il nostro pesto all'eoliana anche come ispirazione per fare altro dal classico genovese.
Ingredienti: capperi sotto sale, fiori di capperi, mandorle, pomodori secchi, 1 spicchio d'aglio, peperoncino, sale, olio evo, prezzemolo, basilico a foglia piccola, menta (erbette in proporzioni simili), succo di limone.
Procedimento: mentre mettete a bollire l'acqua per la pasta dissalate i capperi e pulite le erbette aromatiche; mettete dunque i capperi e le erbette nel "mortaio" insieme a mandorle, pomodorini secchi, un pizzico di sale, peperoncino, olio e mixate col frullatore ad immersione; aggiungete qualche goccia di limone per non far ossidare le erbe aromatiche; preparate dei fiori di capperi, e tagliate a quattro alcuni pomodori secchi per guarnire la pasta in fase di impiattamento.
Per delle varianti creative suggeriamo anche questi ingredienti: rucola, olive..parmigino, grana, caciocavallo, ricotta o pecorino..mandorle, pinoli, noci, nocciole, semi di sesamo, semi di zucca o di girasole..
P.S.: per non metter troppo olio si può metter un pò d'acqua e qualche goccia di limone per fare un emulsione più leggera; l'aglio se ci sono commensali che non gradiscono non è indispensabile, e comunque sempre meglio togliere il bulbo centrale per renderlo più digeribile; per il basilico preferite le foglie piccole alle grandi.
Scegliete ingredienti di qualità, magari del vostro orto.

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