sabato 30 maggio 2020

Tre ingredienti per tre continenti.

In questo periodo "Covid", per quanto le restrizioni ci hanno forzatamente serrati in casa, la voglia di viaggio ed evasione per chi è  votato all'esplorazione non si è certo assopita... anzi.
Noi per colmare un po' questa nostalgia di mondo abbiamo cercato ingredienti utili al trasporto fuori confine, un altro modo di viaggiare, proprio attraverso le evocazioni gustative.
Gli ingredienti che macroscopicamente ci hanno aiutato in questa impresa immaginifica sono stati: zenzero, cous cous e sal de mar con merken, tre ingredienti per tre mondi, rispettivamente: Oriente (Cina e Jappone nell'immaginario), Africa Mediterranea e Latino America.

Lo zenzero - la radice che cura le cento malattie come dicono in Cina - diffusissimo da qualche anno si trova ovunque, dal sapore limonato piccante si adatta bene a tanti tipi di piatti, anche fusion occidentali. A noi piace molto nella versione più  nipponica (oltre che triato nei ravioli cinesi) tagliato a fettine sottili, bollito per 10' e marinato per un paio d'ore con un cucchiaino di zucchero, una tazza d'acqua e una tazza d'aceto, la tipica preparazione da sushi resturant, usate spesso con il sashimi in accompagnamento al boccone, ma anche da immergere nella salsa di soia assieme al huasabi per arricchirne il sapore.

Il cous cous è Magreb, spezie, profumi Meditteranei arabeggianti; qui con la Sicilia e Veronike, la nostra portabandiera d'eccellenza di questo piatto, giochiamo in casa.
Le nostre proposte di cous cous sono di pesce e con una caponata rivisitata (una meglio dell'altra), due piatti dove si sente tutta la contaminazione araba sicula, che vi illustreremo.

Il sal con merken forse tra i tre è l'ingrediente meno conosciuto e forse più difficile da reperire. Tipico del Cile e di alcune zone dell'Argentina è un sale affumicato con coriandolo e peperoncini locali, che detto così  vien da dire nulla di che, invece messo sopra  qualsiasi pezzo di carne cotto alla brace per esempio, oltre a trasportarti sulle Ande  ha il potere di esaltare i gusti delle portate con cui viene a contatto, un pò  come potrebbe fare la bottarga in un primo di pesce.




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